10/06/2025
Verso una bioeconomia più sostenibilePartecipa alla Consultazione Pubblica organizzata dalla Commissione Europea dando il tuo contributo entro il 23 giugno 2025
La Commissione Europea ha lanciato una consultazione pubblica sulla nuova Strategia per la Bioeconomia dell’UE, un’iniziativa fondamentale per rafforzare l’innovazione, la sostenibilità e la competitività del continente. L’obiettivo è raccogliere opinioni da parte di cittadini, imprese, enti di ricerca, agricoltori, forestali e tutti gli stakeholder coinvolti nella transizione verde.
La strategia, attesa per la fine del 2025, mira a creare nuove opportunità economiche, promuovere la circolarità, generare occupazione verde e portare sul mercato soluzioni bioeconomiche concrete. Essa si integrerà anche con altre iniziative chiave dell’Unione europea.
Perché è importante partecipare?
Attraverso il portale Have Your Say, è possibile contribuire entro il 23 giugno 2025 segnalando:
- Obiettivi ritenuti prioritari;
- Aree di innovazione strategiche;
- Ostacoli normativi o economici;
- Proposte di policy per rafforzare il settore.
Scarica il documento preparatorio “Strategia UE per la Bioeconomia 2025”, da leggere prima di inviare il proprio contributo alla consultazione.
Vai alla consultazione pubblica sulla Bioeconomia.
Per domande o chiarimenti: env-bioeconomy-strategy@ec.europa.eu.
In che quadro si inserisce la nuova strategia?
Per comprenderne l’impatto, è utile conoscere due iniziative complementari attualmente in corso:
Competitiveness Compass
È la nuova "bussola" dell’UE per rafforzare la competitività, ispirata al Rapporto Draghi. Si basa su tre assi:
- Innovazione e startup;
- Decarbonizzazione dell’industria;
- Sicurezza economica e autonomia strategica.
Tra gli obiettivi principali: semplificare le regole, investire nelle competenze, ridurre la dipendenza da fornitori esterni e abbassare i costi energetici.
Scopri la Competitiveness Compass.
Clean Industrial Deal
È il piano dell’UE per trasformare la decarbonizzazione in un motore di crescita industriale. Punti chiave:
- Sostegno ai settori energivori (acciaio, metalli, chimica);
- Sviluppo delle clean tech e dell’economia circolare;
- Investimenti fino a €100 miliardi in tecnologie pulite, formazione, semplificazione normativa e occupazione di qualità.
Leggi il Clean Industrial Deal.
Allegati:
Bioeconomia_UE.png (1299Kb)